Nelle ipotesi in cui – come nel caso di specie – la determinazione della sanzione amministrativa accessoria si discosta sensibilmente dal minimo edittale, ed anzi supera la media della forbice edittale, il giudice è tenuto ad assolvere l’onere motivazionale sul punto dando adeguatamente conto delle ragioni che lo hanno indotto a determinare in siffatta misura la durata della sanzione amministrativa accessoria de qua. Tanto più che essa è sottratta alla pattuizione delle parti ed è il giudice a determinarla autonomamente e discrezionalmente.
Cassazione penale, sezione quarta, sentenza del 18.10.2021, n. 37628
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