La sosta a pagamento su suolo pubblico oltre l’orario per cui è stata corrisposta la tariffa non costituisce inadempimento contrattuale ma illecito amministrativo sanzionato dall’art. 7, comma 15, C.d.s., trattandosi di evasione tariffaria in violazione delle prescrizioni della “sosta regolamentata”, introdotte per incentivare la rotazione e la razionalizzazione dell’offerta di sosta.
Cassazione civile, sezione sesta, ordinanza del 21.05.2021, n. 14083
Per accedere ai contenuti, acquista l’accesso alla banca dati per 1 anno