Opposizione a sanzione amministrativa e appello: tempestività del gravame

Va evidenziata la tempestività del gravame in considerazione del fatto che, ancorché sia stato introdotto con atto di citazione in luogo del ricorso, in violazione del d.lgs. 150/2011 – che assoggetta al rito del lavoro la materia delle opposizioni a sanzioni amministrative per violazione di norme del Codice della Strada –, l’atto di citazione in appello sia stato proposto nel rispetto del termine lungo di sei mesi dalla pubblicazione della sentenza, come previsto dall’art. 327 c.p.c., come modificato dalla legge 69/2009 (nella specie, l’atto di citazione in appello risulta notificato in data 14 gennaio 2019, nel rispetto dei termini di cui all’art. 163 bis c.p.c., avuto riguardo alla vocatio in ius fissata nell’atto di gravame per l’udienza del 23 aprile 2019, a fronte del deposito della sentenza di primo grado avvenuto in data 20 agosto 2018; detto atto di gravame risulta depositato in Cancelleria per l’iscrizione a ruolo in data 18 gennaio 2019).

Tribunale di Roma, sentenza del 26.2.2021, n. 3444

Per accedere ai contenuti, acquista l’accesso alla banca dati per 1 anno



Condividi:

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin

Potrebbe interessarti

Mandaci un messaggio

Login

Enter your email and password and start exploding killer features