Il verbale di contestazione della violazione al C.d.S. non opposto diviene titolo esecutivo

Il verbale di contestazione non opposto diventa titolo esecutivo e non può essere contestato a mezzo dell’opposizione alla cartella esattoriale. Soltanto nel caso in cui la parte deduca che la cartella di pagamento costituisce il primo atto con il quale è venuta a conoscenza della sanzione irrogata, in ragione della nullità o dell’omissione della notificazione del processo verbale di accertamento della violazione, l’opposizione alla cartella assume valenza “recuperatoria”, e può veicolare motivi di impugnazione relativi al verbale.

Cassazione civile, sezione sesta, ordinanza del 1.04.2021, n. 9059

Per accedere ai contenuti, acquista l’accesso alla banca dati per 1 anno



Condividi:

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin

Potrebbe interessarti

Mandaci un messaggio

Login

Enter your email and password and start exploding killer features