In tema di risarcimento danni derivati da circolazione stradale, allorché l’attore, alla data della decisione, non sia più proprietario dell’autoveicolo danneggiato in un sinistro, per averlo rivenduto a terzi, il suo interesse al risarcimento dei danni risulta oggettivamente circoscritto al periodo di tempo in cui sia rimasto proprietario, essendovi ormai un altro soggetto (l’acquirente) che potrebbe essere, in ipotesi, legittimato a chiedere il risarcimento del medesimo danno.
NDR: in tal senso Cass. 14/10/2011, n. 21256.
Tribunale di Lecce, sentenza del 17.3.2022, n. 740
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