Il conducente di un veicolo che impegna un crocevia deve prefigurarsi anche l’eccessiva velocità da parte degli altri veicoli che possono sopraggiungere, tanto più nel caso di immissione in una strada statale da una strada privata ove si determina una situazione di pericolo che esige la massima prudenza e l’adozione di tutte le possibili cautele. Il conducente, dunque, non solo ha l’obbligo di avvicinarsi gradualmente all’asse della carreggiata, ma anche quello di accertare che non vi siano veicoli sopraggiungenti cui concedere la precedenza.
Cassazione penale, sezione quarta, sentenza del 24.11.2020, n. 32879
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