L’art. 145, comma 6, C.d.S. prevede che negli sbocchi su strada da luoghi non soggetti a pubblico passaggio i conducenti hanno l’obbligo di arrestarsi e dare la precedenza a chi circola sulla strada. La manovra di immissione nel traffico da parte del conducente di un ciclomotore, essendo una manovra di grande pericolosità, deve quindi essere effettuata con un’attenzione e una prudenza esercitate ai massimi livelli, in mancanza non potendosi applicare l’art. 2054 co.2 c.c.
Tribunale di Roma, sentenza del 27.11.2020, n. 16853
Per accedere ai contenuti, acquista l’accesso alla banca dati per 1 anno