Il conducente deve prestare la massima attenzione alla guida e procedere con moltissima prudenza quando la platea stradale o i marciapiedi laterali sono occupati da bambini i quali, per la loro età ed inesperienza, sono naturalmente ed istintivamente imprudenti ed hanno movimenti e comportamenti improvvisi ed inconsulti, repentini ed imprevedibili, per cui, finché gli stessi non siano stati completamente superati o sorpassati, il conducente deve procedere con la massima cautela, riducendo particolarmente la velocità in modo da poter arrestare il veicolo agevolmente in ogni momento e bloccarlo repentinamente (sulla base di tali considerazioni, viene ritenuto che la condotta del veicolo non sia stata regolata sulla base delle circostanze specifiche del caso concreto: in primo luogo, il sinistro è avvenuto in un luogo che di per sé è funzionalmente destinato alla frequenza di minori, a maggior ragione ove si consideri che l’incidente è avvenuto d’estate, periodo dell’anno in cui si staziona più a lungo in luoghi pubblici; a ciò aggiungasi che l’orario notturno e la scarsa visibilità causata dal posteggio di altre auto imponevano una condotta di guida ancora più prudente ed accorta, al punto da procedere a passo d’uomo).
NDR: in senso conforme App. L’Aquila, 28.2.2018 e Cass. 12.1.2011, n. 524.
Tribunale di Lecce, sentenza del 8.6.2021, n. 1719
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