Non v’è alcuna contraddizione tra l’ammettere che una buca vi fosse e l’escludere che la parte vi sia caduta dentro, non essendo la presenza di una buca condizione sufficiente del danno, ed occorrendo invece che si provi che, data la buca, ci si è caduti dentro.
Cassazione civile, sezione sesta, ordinanza del 5.5.2021, n. 11733
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