I giudici di legittimità hanno confermato la decisone del giudice del merito il quale, in relazione al sinistro con coinvolgimento del pedone che attraversava la strada in prossimità delle strisce pedonali con il semaforo rosso e con un’andatura molto repentina, impedendo in tal modo al conducente dell’auto di evitare la collisione – così come emerso dalle prove testimoniali e dal quadro probatorio -, ha ritenuto sussistere un concorso colposo del pedone medesimo nella causazione dell’evento danno.
Cassazione civile, sezione sesta, ordinanza del 20.04.2022, n. 12636
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