Violazione al C.d.S.: NCC e difetto di legittimazione passiva
È inammissibile il ricorso per cassazione che non offre argomenti idonei a rimeditare l’orientamento di legittimità secondo il quale “in tema di violazioni del codice
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Deve affermarsi il principio in virtù del quale l’imposizione della visita medica non è prevista in funzione della verifica della cessazione, ovvero persistenza, delle esigenze
È da dare pertanto continuità all’indirizzo secondo la quale la violazione ex art. 126-bis co. 2 c.d.s. si può dare soltanto quando siano definiti i
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Il verbalizzante, una volta constatata l’infrazione, può procedere alla redazione del verbale di accertamento, posto che, sebbene la contestazione immediata e l’ostensione di segnali distintivi
Tanto per le postazioni fisse quanto per quelle mobili, il requisito della preventiva segnalazione della postazione ed il requisito della visibilità della stessa sono distinti
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Deve ribadirsi che il provvedimento prefettizio di individuazione delle strade lungo le quali è possibile installare apparecchiature automatiche per il rilevamento della velocità senza obbligo
Con riferimento alla data dell’ultima taratura dell’apparecchio utilizzato per il rilevamento della velocità da parte degli agenti accertatori, qualora risulti che al momento della violazione
In tema di violazione del codice della strada, la validità della contestazione, quale che sia la forma usata, dipende unicamente dalla sua idoneità a garantire