In caso di contestazione della violazione di cui all’art. 141 c.d.s. per non essere il conducente stato in grado di compiere manovre di sicurezza volte
Il titolo alla base dell’esecuzione iniziata per la riscossione del pagamento di sanzioni amministrative inflitte per violazioni del Codice della Strada è l’ordinanza-ingiunzione, la cui
Va data applicazione al principio giurisprudenziale in virtĂą del quale nelle ipotesi in cui l’opponente contesti l’estinzione del titolo legittimante l’esecuzione forzata, contestando l’illegittima, omessa
Va data applicazione al principio per il quale l’opposizione alla cartella di pagamento emessa ai fini della riscossione di una sanzione amministrativa pecuniaria, comminata per violazione al
Va dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 213, comma 8, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), come modificato dall’art. 23-bis del
Qualora il verbale di accertamento di infrazione del Codice della Strada sia stato notificato presso una sede diversa dalla sede legale, in violazione del disposto
In tema di sanzioni amministrative, l’esimente dello stato di necessitĂ di cui all’art. 4 l. n. 689 del 1981, in applicazione degli artt. 54 e
Va confermato che a seguito della pronuncia della Corte Costituzionale n. 3/2010, ai fini della prova del perfezionamento del procedimento notificatorio disciplinato dall’art. 140 c.p.c.,
Va confermato che la mancanza di produzione delle cartelle che richiamano verbali di contestazione del codice della strada rispetto alla cui notificazione la parte non ha eccepito
In materia di sanzioni amministrativa è sufficiente l’accertamento della violazione, posto che il principio posto dalla L. n. 689 del 1981, art. 3, secondo il
