Incapienza del massimale nel caso di pluralità di danneggiati
L’art. 27, primo comma l. 24 dicembre 1969 n. 990, oggi non più in vigore in quanto sostituito dall’art. 140 del D.Lgs. 7 settembre 2005
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Nel particolare settore dell’assicurazione della responsabilità civile automobilistica, il debitore di una obbligazione risarcitoria, il cui creditore sia mutato per effetto di surrogazione ex art.
Nel caso di danni derivanti da incidenti stradali tra veicoli ed animali selvatici, il criterio di imputazione della responsabilità a carico del proprietario di animali di cui
Le opposizioni con le quali si contesta una cartella di pagamento emessa ai fini della riscossione di una sanzione amministrativa pecuniaria, comminata per violazione del codice
Trovando la regola di giudizio di cui all’art. 2054 c.c. applicazione anche nel caso di collisione tra autoveicolo (nella specie un autotreno) e bicicletta, va confermato che
Con riferimento alla censura relativa alla mancata considerazione, da parte dei giudici di merito, dell’oggettiva pericolosità della strada derivante dall’umidità, va affermato che la circostanza
la prova liberatoria di cui all’art. 2054 cod. civ., nel caso di danni prodotti a persone o cose dalla circolazione di un veicolo, non deve essere necessariamente
La più recente ed ormai consolidata giurisprudenza di legittimità in tema di risarcimento del danno alla persona ha fissato i seguenti principi, che è utile
L’interesse ad agire, in generale, non può ravvisarsi nella formulazione di un’eccezione di prescrizione del credito verificatasi dopo la notificazione della cartella opposta, allorquando nessuna iniziativa
In ipotesi di invalidità permanente (parziale) causata ad una persona che, al momento dell’evento dannoso, non svolgeva ancora attività lavorativa, il danno da risarcire, che