Contravvenzioni al C.d.S., cartella esattoriale, giurisdizione
I crediti concernenti le sanzioni per contravvenzioni al codice della strada appartengono al giudice ordinario, per cui va dichiarato il difetto di giurisdizione del giudice
I crediti concernenti le sanzioni per contravvenzioni al codice della strada appartengono al giudice ordinario, per cui va dichiarato il difetto di giurisdizione del giudice
La revoca della patente di guida, quale sanzione accessoria che consegue alla violazione di determinate norme del codice della strada, costituisce adempimento per il quale la legge
Il giudicato formatosi in un determinato giudizio può spiegare efficacia riflessa nei confronti di un soggetto rimasto estraneo al rapporto processuale, purché questi sia titolare
A differenza della disciplina contemplata dalla L. n. 689 del 1981, art. 23, come modificato dal D.Lgs. n. 40 del 2006, art. 26, che prevedeva
Il fermo amministrativo di beni mobili registrati ha natura non già di atto di espropriazione forzata, ma di misura a questa alternativa, a carattere puramente
La “perdita subita“, con la quale l’art. 1223 c.c., individua il danno emergente, non può essere considerata indicativa dei soli esborsi monetari o di diminuzioni
Nel giudizio di opposizione a cartella esattoriale, relativa al pagamento di sanzione amministrativa per violazione del codice della strada, ove il destinatario della stessa deduca la mancata
“La natura giuridica della competenza del Giudice di Pace ex articolo 6 del Decreto Legislativo 1° settembre 2011 n.150, relativa alle controversie aventi ad oggetto opposizione a
Non è controverso che chi agisce in giudizio addebitando alla controparte la commissione di un fatto illecito ai sensi dell’art. 2043 c.c. deve provare non
Il danno da mancato utilizzo dell’auto non può ritenersi dimostrato con il preventivo del costo del noleggio di un’autovettura sostitutiva, ma soltanto con la dimostrazione