Il verbale di accertamento di violazione al codice della strada costituisce atto pubblico che, a norma dell’art. 2700 c.c., fa piena prova, fino a querela di falso, della
La presunzione ex art. 2054, comma 2, c.c. è superata nel caso in cui si accerti la colpa esclusiva di un conducente, senza necessitĂ per l’altro
Nel caso di un incidente stradale causato dalla presenza di una macchia d’olio sull’asfalto, spetta al Comune dimostrare il caso fortuito, ossia che la macchia
In tema di impresa designata alla gestione del “Fondo di garanzia per le vittime della strada”, alla luce del disposto di cui all’art. 292, comma
In tema di danno riflesso a carico della vittima secondaria, conseguente al danno diretto subito dalla vittima primaria, nessun dubbio si pone, in primo luogo,
L’avviso bonario, avente ad oggetto il pagamento di sanzioni pecuniarie conseguenti a contravvenzioni al Codice della Strada, non è autonomamente impugnabile per vizi formali propri,
In tema di sanzioni amministrative per violazione delle norme del codice della strada, il sequestro e la confisca del veicolo non sono disciplinati dalle norme generali della legge 24
Il sistema complesso che disciplina le violazioni del codice della strada si caratterizza dall’art. 198 che detta una specifica disciplina prevedendo al suo primo comma
Va confermato che l’accertamento dell’intervenuta violazione da parte di uno dei due conducenti dell’obbligo di dare la precedenza non dispensa l’altro conducente dall’onere di fornire
In riferimento alla eccezione di prescrizione, in quanto fatto inerente alla formazione del titolo esecutivo (prescrizione nella specie giĂ maturata alla data di notifica della
