Opposizione a sanzione introdotta con ricorso anziché con citazione

La conversione, ai sensi dell’articolo 156 cod. proc. civ., di un atto introduttivo non conformato allo specifico modello legale del procedimento che intende introdurre può realizzarsi solo se l’atto da convertire sia dotato di tutti i requisiti indispensabili al raggiungimento dello scopo dell’utile introduzione del procedimento secondo lo schema legale prescritto. Ne consegue che, in caso di impugnazione irritualmente proposta con ricorso anziché con citazione, la conversione si verifica soltanto in caso di tempestiva notificazione dell’improprio atto alla controparte (costituendo la notificazione dell’atto, nei giudizi da introdursi con citazione, il momento cui è collegata l’utile instaurazione del rapporto processuale); viceversa, nel caso di impugnazione irritualmente proposta con citazione anziché con ricorso, la conversione si verifica soltanto in caso di tempestivo deposito dell’atto nella cancelleria del giudice adito, posto che, nei procedimenti da iniziarsi con ricorso, è proprio quello l’adempimento al quale è subordinato il tempestivo compimento dell’atto” (fattispecie in tema di rigetto dell’opposizione avverso verbale di contestazione con cui si ingiungeva il pagamento di sanzione amministrativa e il ritiro della patente al conducente dell’autobus a titolo di sanzioni per violazione dell’art. 179 co.3 del Codice della strada per aver consentito la messa in circolazione del veicolo con il cronotachigrafo non funzionante).

Tribunale di Bari, sentenza del 22.4.2022, n. 1533

Per accedere ai contenuti, acquista l’accesso alla banca dati per 1 anno



Condividi:

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin

Potrebbe interessarti

Mandaci un messaggio

Login

Enter your email and password and start exploding killer features