Il referto del pronto soccorso di una struttura ospedaliera pubblica è atto pubblico assistito da fede privilegiata e, come tale, fa piena prova sino a querela di falso della provenienza dal pubblico ufficiale che lo ha formato, delle dichiarazioni rese al medesimo, e degli altri fatti da questi compiuti o che questi attesti avvenuti in sua presenza”, mentre “non si estende al contenuto sostanziale delle dichiarazioni rese dalle parti o da terzi, ovvero quelle che, nella specie, dovrebbero comprovare la verificazione del sinistro.
NDR: in tal senso Cass. 16 settembre 2022, n. 27288.
Cassazione civile, sezione terza, sentenza del 27.6.2023, n. 18307
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