Va confermato il principio per cui va escluso il concorso colposo del danneggiato, deceduto in un sinistro stradale, per aver accettato di farsi trasportare su un’autovettura guidata da un conducente in stato di ebrezza, in quanto impossibile rinvenire in capo al trasportato la consapevolezza del superamento da parte del guidatore del tasso alcolemico consentito, trattandosi di una circostanza non immediatamente percepibile da una persona di media prudenza.
NDR: in argomento Cass. 1295/2017
Tribunale di Milano, sentenza del 14.4.2023, n. 2997
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