Danni da cose in custodia: l’incidenza dell’ordinaria diligenza

In tema di responsabilità civile per danni da cose in custodia, la condotta del danneggiato, che entri in interazione con la cosa, si atteggia diversamente a seconda del grado di incidenza causale sull’evento dannoso, in applicazione – anche ufficiosa – dell’art. 1227, comma 1, c.c., richiedendo una valutazione che tenga conto del dovere generale di ragionevole cautela, riconducibile al principio di solidarietà espresso dall’art. 2 Cost., sicché, quanto più la situazione di possibile danno è suscettibile di essere prevista e superata attraverso l’adozione da parte del danneggiato delle cautele normalmente attese e prevedibili in rapporto alle circostanze, tanto più incidente deve considerarsi l’efficienza causale del comportamento imprudente del medesimo nel dinamismo causale del danno, fino a rendere possibile che detto comportamento interrompa il nesso eziologico tra fatto ed evento dannoso, quando sia da escludere che lo stesso comportamento costituisca un’evenienza ragionevole o accettabile secondo un criterio probabilistico di regolarità causale, connotandosi, invece, per l’esclusiva efficienza causale nella produzione del sinistro (nel caso di specie, il conducente, in sella al proprio motociclo, perdeva il controllo del mezzo a causa della presenza, sulla strada, di terriccio cementizio derivante da recenti lavori di ristrutturazione di un immobile, procurandosi la frattura della tibia e del perone destro; i giudici di legittimità hanno confermato quanto statuito dal giudice del merito i quale ha ritenuto che, sulla base delle circostanze di luogo e di tempo accertate, il danneggiato avrebbe potuto evitare il sinistro con l’ordinaria diligenza, atteso che il materiale cementizio era diventato un tutt’uno con il basolato, l’anomalia era del tutto visibile,  e che le circostanze di tempo e di luogo erano tali da far ritenere la riconoscibilità del dislivello e dunque l’evitabilità del sinistro con l’uso della normale diligenza).

Cassazione civile, sezione sesta, ordinanza dell’11.04.2022, n. 11628

Per accedere ai contenuti, acquista l’accesso alla banca dati per 1 anno



Condividi:

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin

Potrebbe interessarti

Mandaci un messaggio

Login

Enter your email and password and start exploding killer features