Secondo il consolidato orientamento della giurisprudenza di legittimità, il conducente di un veicolo, per il solo fatto che goda del diritto di precedenza – e ciò vale anche e ancor di più in relazione al conducente che si sia avvalso della cosiddetta precedenza di cortesia – non è esentato dall’obbligo di usare la dovuta attenzione, anche in relazione ai pericoli derivanti da comportamenti illeciti o imprudenti di altri utenti della strada.
Cassazione civile, sezione sesta, ordinanza del 3.3.2022, n. 7026
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