Opposizione a esecuzione esattoriale: legittimazione passiva

Nel giudizio di opposizione all’esecuzione esattoriale, anche laddove si contesti soltanto il fondamento, in tutto o in parte, della pretesa di pagamento (nel caso di specie: della maggiorazione ex art. 27 l. n. 689/1981, iscritta a ruolo unitamente alla sanzione pecuniaria principale per sanzioni amministrative da violazioni del codice della strada), la legittimazione passiva spetta certamente all’ente impositore, quale titolare della pretesa sostanziale contestata, nonché, quale litisconsorte necessario, all’esattore che ha emesso l’atto opposto (intimazione di pagamento) e ha perciò interesse a resistere, in ragione dell’incidenza che un’eventuale pronuncia di annullamento della cartella può avere sul rapporto esattoriale.

NDR: in senso conforme Cass. 15900/2017.

Tribunale di Bari, sentenza del 23.12.2021, n. 4645

Per accedere ai contenuti, acquista l’accesso alla banca dati per 1 anno



Condividi:

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin

Potrebbe interessarti

Mandaci un messaggio

Login

Enter your email and password and start exploding killer features