Il profilo di colpa ascritto al pedone, per aver attraversato la sede stradale ad una trentina di metri dalle strisce, è eziologicamente rilevante, rispetto alla concreta dinamica dell’incidente, atteso che se l’attraversamento fosse avvenuto in corrispondenza delle strisce pedonali, certamente il pedone, al momento del fatto vestito di scuro, sarebbe stato maggiormente visibile. Va pertanto ascritta al medesimo la responsabilità nella causazione del sinistro nella misura del 30%.
Tribunale di Roma, sentenza del 17.3.2021, n. 4690
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