Con riferimento alla sussistenza della responsabilità solidale del proprietario della autovettura ex art. 196 c.d.s., non avendo questi dimostrato che la circolazione del veicolo sia avvenuta contro la sua volontà, va affermato che non merita accoglimento la tesi in base alla quale la relativa disposizione non si applicherebbe, sussistendo altra diversa e speciale ipotesi per la condotta di guida senza patente, disciplinata dall’art. 116 comma 14 c.d.s.; ciò atteso che le due fattispecie non sono alternative ma possono eventualmente concorrere rispondendo a diversi presupposti e finalità.
NDR: in argomento Cass. n. 22318 del 21/10/2014 e n. 15478 del 14/07/2011.
Tribunale di Milano, sentenza del 25.2.2021, n. 549
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