In caso di azione ex art. 141 C.d.A. in qualità di terzo trasportato non si condivide l’orientamento espresso dalla sentenza della Cassazione 4147/19 che pone la corresponsabilità del vettore quale condizione necessaria per la condanna. Trattasi di arresto non solo ad oggi minoritario, ma che confligge con una consolidata interpretazione della norma citata volta, per un chiaro “favor” del danneggiato, a rendere indifferente l’accertamento della responsabilità, fermo restando il caso fortuito quale unica scriminante.
Tribunale di Milano, sentenza del 18.2.2021, n. 1448
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